Lione: una piccola città piena di sorprese!

Lione era una meta in programma da tanto tempo, devo ammettere che ad averla proposta è stata la mia amica Frad anni fa quando io e Francesco eravamo ancora “solo amici”.

Ahimè non siamo mai riuscite ad andarci insieme, ma ci rifaremo! Così quando il mio amore mi ha chiesto se avevo scelto la destinazione per il viaggio di compleanno ho detto: “Lione!”.

Ero sicuramente incuriosita da questa piccola città, una “petit Paris”, patrimonio UNESCO con solo 500.000 mila abitanti!Lione quartiere Croce RossaImmaginavo un gioiellino romantico, avevo voglia di Parigi ma non volevo tornarci per l’ennesima volta, devo dire che Lione è stata davvero un’ottima scelta!

Lione è tante città in una piccola città!

Non le manca nulla, l’eleganza di Parigi con quei meravigliosi palazzi e viali… Il borgo antico con vicoli e scalini e poi ancora scalini e scalini, la parte super moderna con opere di architettura davvero notevoli… Le passeggiate lungo il fiume, anzi i fiumi.Lione FranciaLione LioneTanti quartieri diversi fra loro in così pochi km², non vi fate ingannare dalla cartina, vi sembrerà tutto in piano… In realtà i due quartieri storici limitrofi sono tutti un sali e scendi!

Fourvière

È bellissimo dal punto più alto della collina all’ultimo bouchons (trattorie tipiche) lungo il fiume Saona.  Ammetto che il primo giorno, visto il sole e l’entusiasmo iniziale siamo saliti fino alla Basilica gradino dopo gradino!Lione FourvièreDopo la canonica visita alla Basilica vi consiglio vivamente di visitare il museo gallo romano che si fonde con la collina dei teatri romani del 15 a.C.. Lo spettacolo è l’edificio stesso in se oltre ai numerosi bronzi, mosaici e oggetti rinvenuti nella zona archeologica su cui si affaccia.Museo Gallo romano Lione

Spingetevi fino al cimitero e tornate “a valle” attraverso la “Passerella dei quattro venti” ex linea tramviaria trasformata in una piacevole passeggiata! Godetevi la vista che si spalanca da lassù!LioneLione Francia teatri romani

Se non siete pazzi come noi e non vi va di fare step mi raccomando prendete la funicolare che parte da la Vieux Lyon!!!

Croix-Rousse

Quartiere più popolare ma altrettanto suggestivo con le sue casette colorate e i palazzi affrescati! Piena di posticini deliziosi dove mangiare!!!

La fresque des lyonnaisLione Croix Rousse

Presqu’île – Perrache e la Confluence

Questi quartieri di sviluppano lungo una lingua di terra tra il Saona e il Rodano che ricorda molto l’Île de la Cité a Parigi; in assoluto la mia zona preferita!

Si parte dal polo culturale che vanta l’Opéra, il Museo delle Belle Arti e altri edifici e piazze davvero degni di nota come l’Hôtel de Ville, Place des Terreaux, Place Bellecour… Per arrivare poi in Rue de la Republique dove potrete concedervi del sano shopping!LioneRue de la Republique Lione

Superate Place Bellecour, camminate lungo Rue Victor-Hugo e da Quai Rambaud scendete sulle sponde del Saona riqualificate con un’area pedonale che vi farà scoprire una Lione inaspettata!

Diversi chilometri che noi abbiamo vissuto un po’ come un museo di architettura moderna a cielo aperto!Lione le cube orange

Senza accorgervene, camminando col naso all’insù e la bocca aperta vi ritroverete a La Confluence dove la terra finisce e i due fiumi si incontrano!

Qui vi imbatterete in un vascello spaziale con al suo interno un museo sulla scienza e vita della Terra! Ammetto che siamo entrati per vedere la struttura dall’interno, la vista dalla terrazza bypassando completamente il museo!Lione La Confluence

Attraversate il ponte e tornate indietro lungo le sponde del Rodano anche queste riqualificate in maniera esemplare tra piste ciclabili, fontane e luoghi di ritrovo dei giovani lionesi!

Noi ci siamo letteralmente innamorati di questa zona di Lione, sia da un lato del fiume che dall’altro! Devo dire che ci è quasi venuta voglia di trasferirci in uno di quei loft tutti finestre.

Ci ha ricordato moltissimo la parte moderna di Oslo quella che si sviluppa intorno al museo costruito da Renzo Piano con vista sul Mar del Nord!

Questi i quartieri da vedere ASSOLUTAMENTE, se avete più tempo e la stagione è favorevole il parco de la Tête- d’or vale la passeggiata che vi accompagnerà a la Cité Internationale e al museo d’arte contemporanea!

MUST SEE:

  • mercato di frutta, verdura e street food che c’è dal martedì alla domenica (06:00-13:00) a Presqu’île Quai Saint Antoine. Un tripudio di colori e sapori, il posto ideale dove acquistare prodotti tipici locali, foie gras, salsicce, formaggi, pasticci e pane… Oltre a frutta, verdura e fiori di stagione!mercato quai sain antoine Lione
  • i trabules sono veri e propri passaggi “segreti”che attraversano edifici e cortili, utili per passare da una strada all’altra al coperto. Si dice utilizzati per sfuggire alle forze di occupazione durante la seconda guerra mondiale, ma per chi come me è più romantico abbiamo una seconda versione… Venivano usati dagli artigiani della seta per portare i tessuti fuori dai negozi senza bagnarli. Potreste tranquillamente non accorgervi della loro esistenza ma quelli ancora accessibili sono segnalati dalla targa che vedete qui a sinistra nella foto con scritto “memoire de Lyon”.trabules Lione
  • le Halles mercato coperto con all’interno diversi banchi/ristorantini dove è possibile acquistare e/o gustare le eccellenze del territorio… Ostriche, formaggi, salsicce, pasticci e chi più ne ha più ne metta!le halles Lione

DOVE MANGIARE:

Devo ammettere che la cucina francese non ci fa impazzire quindi ce la siamo ampiamente goduta in un localino delizioso scoperto per caso passeggiando dove le famiglie francesi amano trascorrere il pranzo della domenica! Mi raccomando PRENOTATE (questo vale un po’ ovunque tutti i ristoranti-ini, e ce ne sono tanti, sono sempre strapieni!!!).

  • Qui siamo da Café Comptoir Abel depuis 1928, che si sviluppa su diversi piani e in diverse stanze di questa palazzina d’epoca davvero calda e accogliente! Abbiamo gustato la famosa insalata lioneseQuenelle de brochet en gratin maison.café comptoir Abel Lioneinsalata lionese Lione

Per il resto ci siamo concessi brunch e lunch in locali più moderni, sempre conditi da un pizzico di tradizione lionese!

  • Au chien PERCHÉ qui abbiamo fatto il brunch, davvero sfizioso!
  • Molto carino anche Le Desjeuneur dove potete anche andare per dolcetto e cappuccino!le desjeuneur Lione
  • Dovete provare le “tartines” di Pimprenelle non lasciatevi ingannare dalla parola… Sono grandiiiii e super buone!Pimprenelle Lione
  • NON PERDETEVI e dico NON PERDETEVI Les cramiques au chocolat Aux Merveilleux de Fred!!! aux merveilleux de fred Lione

Che dire, potrei dilungarmi per altre mille pagine Lione mi ha ammaliata, sono sicura che ci tornerò presto un compleanno meraviglioso accanto all’amore della mia vita! Non avrei potuto chiedere di meglio…

Se vi è piaciuto girare per Lione con me qui trovate tanti altri viaggi!

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2 Comments

  1. Piera.ferrazza 54@jmail.com
    Novembre 21
    Reply

    Una guida professionista non sabrebbe fare di meglio.articolo fantastico

    • Laura Conforti
      Novembre 21
      Reply

      Ma grazieeee

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